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Commento
Tra le 4 squadre meno sconfitte, terzo miglior attacco del torneo (46
reti) e nessuna "striscia" di risultati negativi che ha superato le 2
giornate. Campionato a due facce quello della New Team. Nettamente
dominato fino alla 21esima, fino a quando aveva ricoperto il primo posto
per ben 17 giornate, mentre per altre 11, precisamente nella seconda
parte del torneo, è stata al secondo posto! La differenza tra i punti
"fortunati" e quelli "sfortunati" è di 5 punti. Considerato, poi, che è
terza anche nella classifica-punti, senza quei punti sarebbe finita al
terzo posto pure nella classifica generale, altro che tanto agognata
"doppietta"!!! Eh si, il Pres. Mazzarovic sperava proprio di portare a
casa il secondo scudetto della storia quest'anno, ma gli è andata male.
La matricola Sanshiro ne ha svilito le ambizioni proprio quando sembrava
potesse portare a termine l'obiettivo. Comunque, è stata una
competizione di tutto rispetto quella della New Team in questo 2008-09.
Scesi, infatti, sotto il 2° posto solamente 5 volte, i biancazzurri
hanno sempre navigato in ottime acque, talmente limpide che il buon
Raffaele, ad un certo punto, era davvero straconvinto di ripercorrere
facilmente i fasti del 2004-05 e di aver trovato, quindi, il nuovo "Cecio".
In effetti, il cugino Mariano Pacileo, per competenza e serietà, è
sicuramente paragonabile al Fabio Luciano dei "bei tempi", anzi, forse è
anche ancora più preparato! Altro che quel Ciro Romano, socio di
Mazzarovic nel 2007-08! Eppure, nonostante gli splendidi risultati, voci
di corridoio davano, ad un certo punto del campionato, per “non
confermato” mister Pacileo. Mazzarovic, infatti, stava per avere un
ritorno di fiamma nei confronti dell'amicone di sempre Fabio Fiore e,
tentato dal litigio-farsa di mister Fiore con i vertici dell'Eccezziunale,
ma, soprattutto, dal desiderio ricomporre il duo della famigerata "III
H", aveva tutte le intenzioni di strapparlo all'odiato De Santis. Tutto,
poi, è tornato sui binari della normalità e sia Fiore che Pacileo
rimarranno seduti sulle rispettive panchine anche l'anno prossimo, ma
che allettante quel pensiero...Comunque, i destini della New Team e
dell'Eccezziunale sono da un paio d'anni collegati: l'anno precedente,
invero, entrambe lottavano per non retrocedere. Il team di Mazzarovic fu
ectoplasmico, il peggiore di tutti ed aveva, come unico obiettivo, poi
fallito, quello di superare De Santis nella lotta salvezza! Quest'anno,
caratterizzato, come sempre, dai simpatici e sgrammaticati siparietti
sul forum tra il presidente Mazzarovic ed il presidente De Santis,
spesso apostrofato con l'epiteto di "De Merdis", i due lottavano,
invece, per superarsi a vicenda. Alla fine hanno vinto qualcosa
entrambi. Ora, se vale la legge dei corsi e ricorsi storici, l'anno
prossimo entrambe le squadre faranno un campionato...bè...meglio non
dirlo, altrimenti di accuserebbero di iettatura...
La squadra:senza scelta e con il portiere virtuale, la New Team
non è andata poi così male con il terzo portiere della Nazionale, Marco
Amelia. Non nella Top 11, ma, comunque, tra i migliori difensori del
campionato, c'è Giuseppe Biava, roccioso ed esperto difensore bergamasco
del Genoa. Buon campionato anche per il confermato Balzaretti; delusione
per l'altro confermato, Max Tonetto, mai al meglio fisicamente; onesto
torneo, infine, per Lukovic, Capuano, Mantovani e Riise, dal quale ci si
attendeva, forse, qualcosina in più; s.v. Rozehnal; n.g. Schiavi. A
centrocampo Pacileo punta molto sulla Fiorentina e le scoperte del
direttore Pantaleo Corvino: Jovetic e Kuzmanovic saranno preziosissimi
in futuro. Come non encomiare, come ogni anno, el trator Javier
Zanetti: questo 35enne argentino, serissimo dentro e fuori dal campo,
continua a stupire tutti per la sua "longevità calcistica". Un esempio
per i giovani! Balotelli dovrebbe assumerlo come maestro...Continuando a
parlare dell'Inter, come dimenticare il rinato Dejan Stankovic, uomo di
Mancini rifiorito con Mourinho. Altri tre "vecchietti" di sicuro
affidamento sono stati Volpi, Vergassola e Marcolini. Solamente
Delvecchio ha un pò tradito le attese. Italiano s.v.. Insomma, questo
reparto centrale era il giusto mix tra giovincelli e senatori. Passiamo
all'attacco: Marco Di Vaio! L'ex attaccante di Parma e Juve, con i suoi 24 goal
(19 nel Fantacerimele) ha realizzato
più della metà delle complessive segnature del Bologna (43) e stava
quasi per vincere, alla veneranda età di 33 anni, il nostro premio di
capocannoniere! Il romano è sempre stato molto più incisivo in casa che
in trasferta ove ha realizzato solo un terzo delle reti totali ed ha
“punito” gli avversari quasi sempre in area di rigore. Bomber di razza
anche lui inaspettatamente rifiorito sotto la guida di mister Pacileo!
Rocchi e Vucinic, rispettivamente 8 e 10 gol, non hanno fatto mai
mancare il loro apporto in zona rete, ma, il veneziano è andato peggio
dell'anno scorso (14 gol), mentre il montenegrino leggermente meglio (9
gol). Cruz è stato l'unico "manciniano" che non ha trovato spazio con lo
"Special One" ed ha segnato solo un gol. Corradi è stato un disastro,
l'ucraino Shevchenko, rientrato al Milan dal Chelsea e presente nella
Top 20 dei calciatori più pagati del Fantacerimele, è stato quantomeno
grottesco! Ma si sapeva, i "cavalli di ritorno" non sono mai stati un
affarone!!! Hernandez n.g.. |
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