anno VII - numero 7

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venerdi 13 novembre 2009

Ad una giornata dalla fine del primo girone, la classifica si presenta con una testa (Monsters) in fuga ed una coda (Neapolix, Sakurambo e Doraemon) già abbastanza staccata dalla salvezza!

MONSTERS FC 24
NEW TEAM FC 03 18
REAL ZAZA' 18
ECCEZZIUNALE V. 18
SANSHIRO DI PORTICI 15
ATHLETIC MANDRAKE 15
ALVARUCCIO SFC 14
BD GALAXY 13
SBALLETTO FC 12
KKC NEAPOLIX 8
SAKURAMBO FC 8
SPORTING DORAEMON 7

Monsters - Mandrake = 1-0 Sesta vittoria consecutiva per i nerazzurri: è record!

Eto’o vince il duello con Milito! Continua la tradizione che vuole la Mandrake vincente di rado a S. Siro; per la precisione l’unica vittoria, per 2-0, è datata 2008. I Monsters, invece, alla sesta vittoria consecutiva, sono gasatissimi, tanto da aver più volte sottolineato di saper cogliere i successi anche quando non segnano i fuoriclasse della squadra: giusta osservazione o primi sintomi di accresciuta superbia? Lo smemorato Faustino (che, dopo aver sbagliato l’indirizzo di consegna della formazione domenica scorsa, dimentica questa volta di inviarla in orario!) forse non si è accorto di aver subito la pochezza di 6 reti! Sfido io a credere nello scudetto con una media così fortunosa! Lontano dal Mandrakon, Ricci ha vinto solo una volta e la classifica resta costante. Eroi di giornata per Mosca sono stati Eto’o (6,5+3,5), “è l’unico a credere nel gol, l’unico a trovarlo. Prestazione convincente, in rialzo dopo i chiaroscuri di Kiev” e Thiago Silva (7,5), “il gol è un esempio di forza e intelligenza nell'inserimento senza palla. Sfortunato in occasione dell'autorete. Al di là degli episodi, una grandissima prestazione per senso della posizione, anticipo e forza fisica”. Nella Mandrake migliore in campo Palacio (7+1a), “propizia tre dei quattro gol del Genoa. Offre giocate d’alta scuola e serve l’assist per il 3-0 di Palladino”. Flop, invece, Maicon, Paolo Cannavaro e, soprattutto, Cavani (5), ""n si vede mai. Del tridente è sicuramente il peggiore. Da ritrovare”.

Alvaruccio - Real Zazà = 3-0 Finalmente una vittoria convincente per Esposito: sarà la rinascita definitiva?

Seconda vittoria casalinga su 6 incontri per Esposito nella storia di questo match. La prima veramente convincente quest’anno. L’Alvaruccio non subisce reti da ben 4 turni, in pratica gli stessi da cui non perde. Il Real Zazà, invece, così sonoramente non aveva mai perduto! E’ come se i giocatori non fossero mai entrati in campo! La classifica dell’Ispettore è sempre ottima, ma attenzione a questi cali di tensione improvvisi, potrebbero essere letali. Esposito, dall’altro lato invece, acquista fiducia nei propri mezzi (complice, come detto, il non subire reti da circa un mese!) e comincia a guardare la classifica sotto un’altra luce. Pur lasciando Crespo, autore di una doppietta, in panchina, l’Alvaruccio va in gol con i nuovi Zaccardo (7+3), “ha il merito, e anche la fortuna, di agganciare in aria un pallone ributtato in mezzo senza troppa convinzione dopo un corner ma poi c'è solo merito e bravura nella sua girata con tiro all'angolino basso di Sorrentino. Un vero e proprio colpo da biliardo” e Diego (6+4) e le colonne storiche Palladino (6,5+3) e Conti (7+4), “trascinatore, rischia il tracollo con un passaggio all'indietro avventato dopo pochi minuti dall'inizio, poi cresce fino a diventare l'uomo partita. Nella ripresa inizia subito chiamando Castellazzi a due interventi prodigiosi. Poi chiama il pressing alto della squadra in continuazione, e infine, a pochi minuti dallo scadere, trova il gol che vale tre punti. Per non farsi mancar nulla, firma anche l'assist per il raddoppio di Matri. L’unico che, già da un po’ di tempo, delude alla grande è il povero Consigli, che prende 5 pappine dalla Juve ed un bel 5 in pagella! Il Real, invece, è spento e svogliato come testimonia l’assenza sia di bonus che di penalità, e spenti del tutto sono stati Quagliarella (5), “non gli arrivano palloni, l’unico tiro gli è concesso pochi secondi prima della sostituzione. Si arrabbia molto e non incide” e Simplicio (5), “non dà i tempi giusti al centrocampo e finisce per essere spesso fuori posizione”.

New Team - Sakurambo = 1-0  Riprende fiato la New Team. Manca l'ossigeno alla Sakurambo!

Quante sconfitte dovrà collezionare ancora Corrado Mosca prima di capire che urgono operazioni di mercato che gli consentano di risolvere i suoi cronici problemi in difesa? Ancora una volta ha giocato in 10 e perso la partita! Riprende quota una rimaneggiatissima, specie in difesa, New Team, che, grazie allo sconosciuto  sig. Rossi, evita il s.v. e vince di misura dopo ben 3 sconfitte consecutive! Dalla prova gagliarda contro il fratello, sembra quasi che la Sakurambo si sia “afflosciata” e abbia perso quel suo spirito battagliero. Forza mister Mosca, rialzi la testa che nulla è perduto!!! Di Vaio (6,5+4) “trova il gol proprio nel finale, riscattando un paio di errori sotto porta, uno anche in occasione della rete dove è anche fortunato nella respinta”. Mantovani (5) ”poca spinta,poca mobilità e poche iniziative ne fanno uno dei peggiori in campo”. Matri (6+3) ”sfiorerebbe la sufficienza per quanto fatto fino al momento del gol. Ma ha il merito di siglare il 2-0, chiudere a ogni velleità doriana e portarsi a 4 reti nella classifica marcatori”, il terzo consecutivo nella Sakurambo. Lavezzi (5), “tanta corsa palla al piede ma poca concretezza. Parte troppo lontano dalla porta per poter impensierire la difesa del Catania”, non segna mai. Papastathopoulos 4,5.

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